Agadir: i 3 posti da non perdere

È uno dei pochi resti storici ricostruiti dopo il terremoto del 1960. Questa fortezza eretta durante il regno del re Mohammed Ech-Sheikh nel XVI secolo era un tempo usata per proteggere la città dalle invasioni, una città che era allora protetta dai bastioni. Oggi, le case hanno lasciato il posto alle mura e le porte ricostruite in modo identico. Il sito, che culmina a 236 metri offre anche una splendida vista sul porto e sulla baia di Agadir.

Da non perdere, il souk di Agadir è uno dei più grandi del Maghreb! Una volta dentro, si è semplicemente abbagliati da così tanti colori. Bancarelle traboccanti di frutta e verdura, piramidi di spezie nei toni del rosso, del giallo e dell'ocra, per non parlare dell'artigianato locale: pelletteria, tappeti, lampade in ferro battuto, gioielli, articoli in pelle... non si sa da dove cominciare! Come nella maggior parte dei souk in Marocco, il prezzo non viene indicato, quindi bisogna contrattare. Anche questo fa parte del fascino locale

La fama di Agadir è dovuta principalmente al suo magnifico lungomare e la sua grande mezzaluna di sabbia. Oltre a offrire spiaggia e sole, Agadir è anche famosa per i suoi campi da golf. Come ogni località balneare che si rispetti, offre una vasta gamma di attività acquatiche: vela, surf, paddle, jet-ski, windsurf, sci d'acqua... per poter fare il pieno di emozioni! La Marina è frequentata naturalmente dai turisti, ma anche dalla gente del posto che ama venire la sera con la famiglia a godersi una passeggiata al fresco, o sedersi in uno dei tanti caffè e ristoranti che si affacciano sull'oceano.