Marrakech: i 7 posti da non perdere

Mappa dei luoghi da visitare

Cosa vedere a Marrakech?

Le tombe Saadiane
Durata della visita: circa 1h

Le tombe Saadiane

Situate nella medina, non lontane dalle altre attrazioni turistiche, le sontuose tombe Saadiane testimoniano da sole la magnificenza del Marocco nella sua età d'oro. Costruite nel 16 ° secolo, per ordine del sultano Ahmed Al-Mansur Saadi, accolgono i resti dei re e dei principi della dinastia saadiana , che regnò in Marocco tra il 1524 e il 1659. Finemente decorate in stile arabo-moresco, questo sito è tanto più eccezionale in quanto si tratta dell'unica vestigia risalente a tale periodo, visto che il sultano Moulay Ismail fece sparire ogni traccia di questa dinastia. Murato e dimenticato per diverse centinaia di anni, il sito fu riscoperto nel 1917 e completamente restaurato dagli esperti delle belle arti. Delle tre sale funerarie del complesso, quella da non perdere è la sala delle 12 colonne, splendidamente decorate, e le cui tombe sono in marmo di Carrara.

Il consiglio di Julia : tra una sala e l’altra, non dimenticate di ammirare gli splendidi giardini della necropoli.

Palazzo Bahia
Durata della visita: circa 1h30

Palazzo Bahia

Per pochi dirham, sarebbe un peccato privarsi di scoprire il Palazzo Bahia, un lussuoso edificio con la tipica architettura marocchina. Risalente alla fine del XIX secolo, questo palazzo vasto otto ettari è oggi uno dei siti culturali più visitati del Marocco. All'interno, è un susseguirsi di sale riccamente ornate e giardini sfarzosamente decorati, disposti secondo la tradizione dei Riad marocchini. Alzando gli occhi si possono ammirare gli splendidi soffitti in legno intagliato, prima di sfrecciare sulla splendida corte d'onore, simile a un lucernario, interamente rivestita di marmo.

Il consiglio di Julia : il museo chiude alle 17, ma la biglietteria è aperta fino alle 16.15. Meglio andarci in anticipo per avere il tempo di vedere tutto con calma.

La Koutoubia
Durata della visita: circa 1h

La Koutoubia

Punto di riferimento della città, la Koutoubia è il minareto iconico di Marrakech che può essere visto a chilometri di distanza. A pochi passi dalla piazza Jemaa El Fna, l'alta sagoma del minareto è facilmente riconoscibile e ha servito come modello per la famosa Giralda di Siviglia. Adiacente alla moschea omonima, l'edificio rivela tutta la sua bellezza al tramonto.

Il consiglio di Julia : recatevi sulla terrazza del caffè Kif Kif, dove potrete gustare una deliziosa tajine accompagnata da un tradizionale tè alla menta, godendovi una vista mozzafiato sulla Koutoubia.

I giardini Majorelle
Durata della visita: circa 2h

I giardini Majorelle

Un’altra tappa essenziale per una prima visita a Marrakech, i giardini Majorelle. Una bolla di verde e serenità nel mezzo del caos cittadino. Un'oasi di pace dove vagare tra la vegetazione esotica, fontane, ninfee e cespugli fioriti. Non a caso il famoso stilista francese Yves Saint-Laurent nel 1980 se ne innamora e decide di acquistarlo con il suo compagno Pierre Bergé. Il giardino ospita tra l’altro un memoriale dedicato all'artista, e adiacente al giardino c’è il museo dedicato al lavoro di Yves Saint-Laurent. Dal 2011, c'è anche un museo dedicato alla cultura berbera, situato nel cuore dei giardini di Majorelle.

Il consiglio di Julia : Si consiglia di arrivare prima dell'apertura del giardini per evitare le code.

La Menara
Durata della visita: circa 2h

La Menara

Se volete evitare il trambusto delle strade della Medina, non dovete andare lontano. La Menara, vasto oliveto che si estende per circa 100 ettari, offre agli abitanti di Marrakech e ai turisti una fresca oasi nel quartiere dell’Hivernage, situato fuori le mura della città. Molto meno turistico di Majorelle, il posto è l'ideale per un picnic romantico o una passeggiata nella natura con la famiglia. Si prende il tempo di passeggiare lungo il tranquillo bacino centrale, contemplando il fantastico panorama sulle cime dell'Atlante.

Il consiglio di Julia : Il bacino artificiale viene utilizzato per irrigare i giardini, grazie a un ingegnoso sistema idraulico inaugurato nel XII secolo, che trasporta l'acqua dalle montagne fino a 30 km dalla città!

Piazza Jemaa El Fna

Piazza Jemaa El Fna

Il cuore pulsante della città. Situata nel cuore della Medina, la Piazza Jemaa El Fna, patrimonio mondiale dell'UNESCO, è il luogo di incontro per abitanti e turisti. Sempre in fermento, giorno e notte, questa grande piazza di mercato ospita commercianti e ambulanti. Tra incantatori di serpenti e indovini, ci si deve far strada per accedere all'ingresso del souk, un must se si visita la città rossa.

Il consiglio di Julia : In serata, ci si mette alla terrazza di uno dei tanti ristoranti che si affacciano sulla piazza per gustare specialità marocchine ammirando il tramonto.

I souk
Durata della visita: 2 - 3 h

I souk

Passaggio obbligato durante un soggiorno a Marrakech, il souk è un vero e proprio labirinto di stradine tortuose, dove è difficile non perdersi. Meglio dotarsi di una cartina prima di percorrere gli stretti vicoli che i marocchini conoscono come le loro tasche. Inizia poi un susseguirsi di piccoli negozi pieni di borse, ciabatte e oggetti vari dell'artigianato marocchino. Se state cercando souvenir da portare a casa, dirigetevi verso la piazza delle spezie, dove il profumo di curcuma, coriandolo, cannella e altri aromi profumano e colorano le bancarelle. All'angolo di un vicolo, vi imbatterete in alcune istituzioni culturali come il museo di Marrakech o la casa della fotografia. Nelle vicinanze si trova anche la Madrasa di Ben Youssef, scuola coranica e gioiello dell'architettura moresca da non perdere.

Il consiglio di Julia : la visita del souk può essere estenuante! Offritevi allora un momento di relax in un hammam tradizionale marocchino. Il programma include un bagno di vapore rituale e un gommage al sapone nero. Uscirete con la pelle più morbida di quella di un neonato.